Il progetto prevede di attivare laboratori di cucito rivolti a persone detenute nella Casa circondariale di Spini di Gardolo con l’obiettivo primario di fornire loro la possibilità di essere attive, di dedicarsi a un'attività utile, esercitare capacità pregresse o acquisirle, mettersi in relazione con altre persone interne o esterne al carcere, dando spazio alla propria creatività. Al contempo sarà possibile raccontare alla comunità l'umanità della persona detenuta, individuare e valorizzare le capacità artigianali offrendo percorsi professionalizzanti, formare al riuso, riciclo, rinnovo, miglior uso in ambito tessile oltre che integrare la promozione del consumo critico e del riuso.