Assegnata in ambito tecnico scientifico la borsa di studio per l’anno 2023
E' stata Anna Calliari, 24 anni, con laurea magistrale in Biotechnology and medical biology all’Università Vita - Salute San Raffaele di Milano, ad aggiudicarsi una delle tre Borse di Studio messe a disposizione dalla Fondazione Cassa Rurale di Trento per l’anno 2023.
Il Comitato di valutazione formato dal presidente Sandro Bolognesi, direttore generale di Cassa Centrale Banca, Lucia Martinelli, biologa ricercatrice presso Muse, e Antonio Carlini, musicologo e direttore artistico della Società Filarmonica di Trento ha ritenuto il progetto presentato della giovane ricercatrice di Volano, corrispondente alle finalità del bando che premia progetti di "alto livello di studio o perfezionamento o ricerca”.
Il progetto della laureata trentina è "The role of TMEM106B in Frontotemporal dementia, Alzheimer's disease and related neurodegenerative processes” (Il ruolo di TMEM106B nella demenza frontotemporale, Alzheimer e patologie neurodegenerative) ed è in in svolgimento presso la Mayo Clinic di Jacksonville (Florida – Stati Uniti d’America).
L'obiettivo è lo studio e la comprensione del ruolo di una proteina lisosomiale nell'accrescimento del rischio di malattie neurodegenerative come demenza frontotemporale e Alzheimer, investigando i meccanismi molecolari alla base del quadro clinico-neuropatologico.
Il Comitato ha valutato di non proporre l’assegnazione delle Borse di Studio negli ambiti economico-giuridico e umanistico-artistico non rivenendo, nelle domande presentate, elementi di significativo rilievo congruenti con le finalità del bando”.
Considerato che, la vincitrice, si trova negli Stati Uniti e un suo rientro è programmabile solo in base agli sviluppi della ricerca previsti nella prossima primavera, la cerimonia di consegna è stata rinviata di qualche mese rispetto alla tradizionale collocazione in calendario durante il mese di dicembre.
Le Borse di Studio, ognuna del valore di 12mila euro, istituite dalla Fondazione Cassa Rurale di Trento sono indirizzate ai “giovani cervelli” delle zone dove agisce Cassa di Trento con sede e rete di sportelli. Sono destinate a laureate e laureati che intendano iniziare o proseguire un progetto di alto livello di studio o perfezionamento o ricerca, presso Università o Istituzioni italiane o estere, pubbliche o private.